Baxi SpA festeggia l'anno record e le 600.000 caldaie prodotte
Si preannuncia un altro anno da record per Baxi SpA, l'azienda leader nella progettazione e produzione di soluzioni tecnologicamente avanzate per il comfort delle persone nel rispetto dell'ambiente.
A più di un mese dalla fine dell'esercizio 2022, infatti, l'azienda ha già raggiunto l'eccellente obiettivo di produrre 600.000 caldaie per applicazioni residenziali e commerciali distribuite in tutto il mondo.
Un traguardo reso possibile sicuramente grazie alla spinta degli incentivi fiscali, che hanno mantenuto elevato il trend legato all'efficientamento energetico degli edifici, ma soprattutto grazie al perfetto ingranaggio messo in atto da un'azienda sempre in grado di stare al passo con i tempi o addirittura di anticiparli, come nel caso dei primi sistemi ibridi, immessi nel mercato da Baxi fin dal 2010 avendo compreso, prima fra tutte, gli enormi vantaggi di abbinare una caldaia a una fonte rinnovabile.
Oggi Baxi realizza 3.000 caldaie al giorno, caldaie efficienti e altamente tecnologiche la cui produzione, tuttavia, non grava sull'ambiente poiché lo stabilimento di Bassano del Grappa è provvisto di 6.000 m2 di pannelli fotovoltaici che soddisfano il 100% della richiesta energetica necessaria per la loro produzione.
Una produzione di oltre 12 milioni di caldaie focalizzata da oltre 40 anni sui sistemi di riscaldamento, ma sempre orientata alla ricerca con proposte pioneristiche per offrire al mercato prodotti all'avanguardia.
Il riferimento va non solo ai citati sistemi ibridi ma anche, più recentemente, alla prima caldaia premiscelata a idrogeno per uso domestico, ormai pronta per una produzione di serie e una distribuzione su vasta scala.
La forte richiesta di caldaie a condensazione Baxi si deve anche ai suoi sistemi ibridi factory made (sistemi integrati con fonti rinnovabili venduti già assemblati) che ottimizzano il risparmio energetico e riducono i costi di gestione dell'impianto.
Per rispondere alla crescente domanda di soluzioni per il riscaldamento sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, in linea con le strategie del Gruppo BDR Thermea, sta anche avviando la produzione di pompe di calore nel proprio stabilimento di Bassano del Grappa.
Decisamente un valore aggiunto per l'azienda, che sarà in grado di garantire ai propri clienti un'offerta ancora più articolata e al contempo contribuire alla transizione energetica, con soluzioni per il riscaldamento sostenibili e meno energivore.
Inoltre, nell'anno che si sta per affacciare verrà avviata anche la produzione della quinta generazione di caldaie che saranno tutte predisposte per utilizzare la miscela di idrogeno ed equipaggiate con una serie di servizi basati sulla connettività.
Oggi Baxi realizza 3.000 caldaie al giorno, caldaie efficienti e altamente tecnologiche la cui produzione, tuttavia, non grava sull'ambiente poiché lo stabilimento di Bassano del Grappa è provvisto di 6.000 m2 di pannelli fotovoltaici che soddisfano il 100% della richiesta energetica necessaria per la loro produzione.
Una produzione di oltre 12 milioni di caldaie focalizzata da oltre 40 anni sui sistemi di riscaldamento, ma sempre orientata alla ricerca con proposte pioneristiche per offrire al mercato prodotti all'avanguardia.
Il riferimento va non solo ai citati sistemi ibridi ma anche, più recentemente, alla prima caldaia premiscelata a idrogeno per uso domestico, ormai pronta per una produzione di serie e una distribuzione su vasta scala.
La forte richiesta di caldaie a condensazione Baxi si deve anche ai suoi sistemi ibridi factory made (sistemi integrati con fonti rinnovabili venduti già assemblati) che ottimizzano il risparmio energetico e riducono i costi di gestione dell'impianto.
Per rispondere alla crescente domanda di soluzioni per il riscaldamento sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, in linea con le strategie del Gruppo BDR Thermea, sta anche avviando la produzione di pompe di calore nel proprio stabilimento di Bassano del Grappa.
Decisamente un valore aggiunto per l'azienda, che sarà in grado di garantire ai propri clienti un'offerta ancora più articolata e al contempo contribuire alla transizione energetica, con soluzioni per il riscaldamento sostenibili e meno energivore.
Inoltre, nell'anno che si sta per affacciare verrà avviata anche la produzione della quinta generazione di caldaie che saranno tutte predisposte per utilizzare la miscela di idrogeno ed equipaggiate con una serie di servizi basati sulla connettività.
Parole chiave: Caldaie idrogeno
- Riello
- Raffaele Candela
- Raffaele Candela