Efficienza energetica e il settore industriale
Interventi di efficienza energetica nell'industria: dal progetto al monitoraggio
Sommario
Efficienza energetica nel settore industriale
Gli interventi possono determinare:
- Riduzione dei consumi di energia elettrica;
- Riduzione di consumi di energia termica e relativi vettori;
- Riduzione di consumi relativi ai trasporti interni ed esterni.
Gli interventi << più semplici >> oggi sono stati già implementati dalla maggior parte delle aziende (es. introduzione di inverter su sistemi aria compressa).
Richiamando la struttura energetica utilizzata di norma nelle diagnosi energetiche ai sensi del D.lgs 102/14, il bilancio energetico
nell'industria si struttura, per ciascun vettore in:
- Potenziale di miglioramento strettamente connesso ai processi e normalmente capital intensive;
- Potenziale ancora elevato di incremento dell'efficienza energetica nel settore industriale.
L'importanza della conoscenza
Per poter sfruttare sistemi di recupero in grado di consentire risultati ottimali, è necessaria essere in possesso di adeguate conoscenze tecniche:
- In fase di analisi;
- In fase di progettazione.
L'efficienza energetica nel settore industriale va anch'essa progettata per poter integrare diversi impianti fra loro.
E' altresì fondamentale un'adeguata formazione di consulenti energetici e progettisti per proporre soluzioni tecniche.
L'importanza della misura
La quantificazione dei risparmi ottenibili costituisce un aspetto essenziale al fine di consentire alle imprese di scegliere di investire.
E' fondamentale la misura:
- Ante intervento;
- Post intervento.
Con un'adeguata quantificazione dei risparmi (es. protocollo IPMVP).
La conoscenza dei dati è il primo passo fondamentale per l'efficienza energetica nel settore industriale.
Video
Recupero termico tra le misure per l'efficienza energetica nel settore industriale
Utilizzi del calore
- Utilizzato direttamente in processi di essiccazione o deumidificazione (tipicamente con immissione diretta di aria calda o fumi in un processo industriale), o per via indiretta attraverso scambiatori di calore;
- Trasformato:
o In energia termica a livello termico più elevato, attraverso pompe di calore o trasformatori di calore;
o In energia frigorifera, tramite macchine ad assorbimento o adsorbimento;
o In energia elettrica, attraverso tecnologie termoelettriche;
o Stoccato e poi utilizzato, utilizzando Thermal Energy Storage; in tal senso vi sono interessanti progetti sviluppati in tema di accumuli a terreno (BTES, Borehole Thermal Energy Storage, come nel caso dello stabilimento Xylem di Emmaboda in Svezia).
Recupero termico: esempi
- Recuperi da circuiti frigoriferi;
- Pompe di calore ad alta temperatura.
Misure termiche...
- Nell'ambito dell'industria la presenza di sistemi di monitoraggio dell'energia elettrica trova una progressiva maggiore diffusione;
- Un aspetto critico è invece connesso alle misure << termiche >>, specialmente lato fluido (energia termica, frigorifera, vapore..):
o Misure invasive: richiedono interruzione del servizio per essere realizzate;
o Misure maggiormente costose.
È importante prevederne sempre l'integrazione fin dalla fase di progetto ogni qual volta possibile.
Conclusioni
L'incremento dell'efficienza energetica nel settore industriale presenta ancora un potenziale importante, specialmente per determinati
settori.
Gli interventi più << semplici >> sono già stati realizzati, per poter realizzare uno step in più è necessario conoscere le tecnologie e
avere disposizioni dati.
Solo un adeguato controllo dei dati ex post può consolidare la fiducia nelle realizzazione e la diffusione delle buone pratiche.
- CATF Clean Air Task Force
- Giuseppe Cantore, Professore Emerito di Macchine a Fluido e Sistemi per l'Energia e l'Ambiente, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Maria Gaeta
- Andrea Cogliolo
- Franco Del Manso
- ANCE Associazione Nazionale Costruttori Edili
- Marco Papini