Idrogeno per la mobilità pesante: la partnership tra Air Liquide e Faurecia
Di fronte alle sfide del cambiamento climatico, l'idrogeno a basse emissioni di carbonio rappresenta un elemento essenziale per favorire la transizione energetica della mobilità pesante. Questa convinzione è alla base della partnership tra Air Liquide e Faurecia, impegnate nello sviluppo di un sistema di propulsione alimentato da idrogeno liquido immagazzinato a bordo.
Idrogeno per la mobilità pesante: il motore della partnership tra Air Liquide e Faurecia
Tutto è iniziato con una convinzione condivisa: l'idrogeno liquido è una soluzione efficace per decarbonizzare il trasporto pesante, ad oggi responsabile del 6% delle emissioni di CO2 nel mondo (fonte: IEA). Tuttavia, il processo di transizione energetica del settore deve andare di pari passo con le performance economiche e con l'esperienza degli utenti.
Per questo, è importante che i veicoli continuino a soddisfare i requisiti richiesti, tra cui lunghe distanze, flessibilità di percorso e carico utile elevato.
La soluzione? Portare a bordo l'idrogeno!
Poiché l'idrogeno in forma liquida è due volte più denso, può essere immagazzinato in serbatoi di dimensioni paragonabili ai sistemi convenzionali, fornendo al contempo un'autonomia simile e consentendo di percorrere fino a 1.000 km con un singolo pieno.
Inoltre, il riempimento di un singolo serbatoio di idrogeno liquido dovrebbe richiedere circa 10 minuti, un tempo paragonabile al rifornimento di un veicolo diesel.
Superare le sfide dell'idrogeno per la mobilità pesante
La partnership tra Air Liquide e Faurecia, società del Gruppo FORVIA, mira a fornire soluzioni concrete ai produttori e agli operatori di veicoli pesanti. Sebbene l'idrogeno liquido sia in circolazione da più di 60 anni, il suo utilizzo è stato riservato a specifiche applicazioni high-tech come la propulsione spaziale fino all'inizio degli anni 2010.
Oltre ad apportare un significativo cambiamento di scala, i team devono affrontare una sfida tecnologica: progettare serbatoi a bordo per un uso estensivo che possano poi essere prodotti in serie, mantenendo la redditività economica.
È qui che entrano in gioco Air Liquide - esperto mondiale nella produzione di idrogeno, tecniche di liquefazione e processi di criogenia estrema - e Faurecia - leader globale nella mobilità automobilistica a emissioni zero.
"L'idrogeno liquido è un vettore energetico che soddisfa perfettamente le esigenze del trasporto pesante", osserva Éric Prades, Direttore delle Partnership per la Transizione Energetica per la business line Hydrogen Energy di Air Liquide.
"La nostra esperienza nella criogenia dell'idrogeno e nella sua catena del valore ci rende un alleato ideale per supportare Faurecia nell'offrire una valida soluzione ai produttori di veicoli pesanti".
Favorire il passaggio all'idrogeno liquido per la mobilità pesante
"Faurecia fornisce già idrogeno gassoso ai produttori di veicoli pesanti", spiega Pauline Chartier, Direttore della Strategia e delle Partnership di Faurecia.
"Quello che stiamo cercando di fare con Air Liquide è aggiungere l'idrogeno liquido al nostro portafoglio di soluzioni di stoccaggio dell'idrogeno: questo porterà ad un incremento nella gamma di veicoli pesanti, pur mantenendo la flessibilità attualmente fornita dalle soluzioni basate sulla combustione".
Su questa scia, anche altri settori della mobilità pesante si stanno interessando a questo vettore energetico. Nel breve termine, le industrie ferroviarie e dei veicoli che operano fuori strada (per esempio presso cantieri, miniere, ecc.) potranno convertire i propri veicoli all'idrogeno.
A lungo termine, l'idrogeno liquido a basse emissioni di carbonio rappresenta una soluzione per decarbonizzare il trasporto fluviale e marittimo, nonché per l'intero settore aeronautico, con i primi voli commerciali previsti per il 2035.
Dalla fase pilota al mercato: un team attivo su tutti i fronti
La partnership tra Air Liquide e Faurecia, avviata a ottobre 2021, si avvale di un team congiunto, in cui ciascuna azienda apporta le proprie competenze in diversi ambiti: sistemi di stoccaggio, integrazione e scale-up dei veicoli (Faurecia), produzione di idrogeno, criogenia e logistica della filiera (Air Liquide).
Il team ha già completato uno studio di fattibilità tecnologica ed economica con risultati estremamente promettenti su entrambi i fronti. Attualmente in fase di prototipazione, il prodotto dovrebbe arrivare sul mercato nel 2027.
La standardizzazione della catena di approvvigionamento (stazioni, connettori, serbatoi...) e il potenziamento di una tecnologia complessa (creazione e mantenimento del vuoto nei serbatoi, avvio della produzione su larga scala) sono alcune delle sfide su cui il team di progetto sta lavorando, garantendo al contempo il rispetto di standard e regolamenti e la sicurezza degli operatori, questioni prioritarie per entrambe le società.
Tutto è iniziato con una convinzione condivisa: l'idrogeno liquido è una soluzione efficace per decarbonizzare il trasporto pesante, ad oggi responsabile del 6% delle emissioni di CO2 nel mondo (fonte: IEA). Tuttavia, il processo di transizione energetica del settore deve andare di pari passo con le performance economiche e con l'esperienza degli utenti.
Per questo, è importante che i veicoli continuino a soddisfare i requisiti richiesti, tra cui lunghe distanze, flessibilità di percorso e carico utile elevato.
La soluzione? Portare a bordo l'idrogeno!
Poiché l'idrogeno in forma liquida è due volte più denso, può essere immagazzinato in serbatoi di dimensioni paragonabili ai sistemi convenzionali, fornendo al contempo un'autonomia simile e consentendo di percorrere fino a 1.000 km con un singolo pieno.
Inoltre, il riempimento di un singolo serbatoio di idrogeno liquido dovrebbe richiedere circa 10 minuti, un tempo paragonabile al rifornimento di un veicolo diesel.
Superare le sfide dell'idrogeno per la mobilità pesante
La partnership tra Air Liquide e Faurecia, società del Gruppo FORVIA, mira a fornire soluzioni concrete ai produttori e agli operatori di veicoli pesanti. Sebbene l'idrogeno liquido sia in circolazione da più di 60 anni, il suo utilizzo è stato riservato a specifiche applicazioni high-tech come la propulsione spaziale fino all'inizio degli anni 2010.
Oltre ad apportare un significativo cambiamento di scala, i team devono affrontare una sfida tecnologica: progettare serbatoi a bordo per un uso estensivo che possano poi essere prodotti in serie, mantenendo la redditività economica.
È qui che entrano in gioco Air Liquide - esperto mondiale nella produzione di idrogeno, tecniche di liquefazione e processi di criogenia estrema - e Faurecia - leader globale nella mobilità automobilistica a emissioni zero.
"L'idrogeno liquido è un vettore energetico che soddisfa perfettamente le esigenze del trasporto pesante", osserva Éric Prades, Direttore delle Partnership per la Transizione Energetica per la business line Hydrogen Energy di Air Liquide.
"La nostra esperienza nella criogenia dell'idrogeno e nella sua catena del valore ci rende un alleato ideale per supportare Faurecia nell'offrire una valida soluzione ai produttori di veicoli pesanti".
Favorire il passaggio all'idrogeno liquido per la mobilità pesante
"Faurecia fornisce già idrogeno gassoso ai produttori di veicoli pesanti", spiega Pauline Chartier, Direttore della Strategia e delle Partnership di Faurecia.
"Quello che stiamo cercando di fare con Air Liquide è aggiungere l'idrogeno liquido al nostro portafoglio di soluzioni di stoccaggio dell'idrogeno: questo porterà ad un incremento nella gamma di veicoli pesanti, pur mantenendo la flessibilità attualmente fornita dalle soluzioni basate sulla combustione".
Su questa scia, anche altri settori della mobilità pesante si stanno interessando a questo vettore energetico. Nel breve termine, le industrie ferroviarie e dei veicoli che operano fuori strada (per esempio presso cantieri, miniere, ecc.) potranno convertire i propri veicoli all'idrogeno.
A lungo termine, l'idrogeno liquido a basse emissioni di carbonio rappresenta una soluzione per decarbonizzare il trasporto fluviale e marittimo, nonché per l'intero settore aeronautico, con i primi voli commerciali previsti per il 2035.
Dalla fase pilota al mercato: un team attivo su tutti i fronti
La partnership tra Air Liquide e Faurecia, avviata a ottobre 2021, si avvale di un team congiunto, in cui ciascuna azienda apporta le proprie competenze in diversi ambiti: sistemi di stoccaggio, integrazione e scale-up dei veicoli (Faurecia), produzione di idrogeno, criogenia e logistica della filiera (Air Liquide).
Il team ha già completato uno studio di fattibilità tecnologica ed economica con risultati estremamente promettenti su entrambi i fronti. Attualmente in fase di prototipazione, il prodotto dovrebbe arrivare sul mercato nel 2027.
La standardizzazione della catena di approvvigionamento (stazioni, connettori, serbatoi...) e il potenziamento di una tecnologia complessa (creazione e mantenimento del vuoto nei serbatoi, avvio della produzione su larga scala) sono alcune delle sfide su cui il team di progetto sta lavorando, garantendo al contempo il rispetto di standard e regolamenti e la sicurezza degli operatori, questioni prioritarie per entrambe le società.
Parole chiave: Idrogeno
- Paolo Di Marco
- EP Misura e Automazione
- Elisabetta Salata
- Giuseppe Grassi
- Paolo Di Marco