Reti elettriche: quali le tecnologie più efficienti?
Reti elettriche: dal modello "classico" alla Generazione Distribuita. Quali le tecnologie più efficienti?
Giuseppe Dell'Olio - GSE Gestore dei Servizi Energetici
- Dispacciamento della rete elettrica: il modello "classico"
- La Generazione Centralizzata: sezione di rete magliata di trasmissione
- La Generazione Centralizzata: sezione di rete radiale di distribuzione
- La comparsa della Generazione Distribuita
- Quale tecnologia è la più adatta ad essere impiegata in cogenerazione
- Indicatori di efficienza medie pesate
- Correlazione statistica tra indicatori
La comparsa della Generazione Distribuita
- Negli ultimi anni, nuova forma di produzione numerosi impianti di piccola taglia
- È comparsa la "generazione distribuita", che si sta affiancando alla "generazione concentrata"
- Rivoluzione nel modo di concepire le reti elettriche, e quelle di distribuzione in particolare
- Per la loro modesta potenza, gli impianti di generazione distribuita possono essere collegati soltanto a reti di distribuzione (tensione bassa o media)
- Queste stanno quindi perdendo il loro carattere di reti passive
- Le linee possono ora ricevere energia e tensione non soltanto alla "partenza", ma in un punto qualsiasi del loro percorso
- Il flusso di energia può avvenire in entrambe le direzioni
- L'apertura di un solo interruttore non è più sufficiente per poter eseguire in sicurezza gli interventi di manutenzione
- Le reti di distribuzione stanno acquisendo alcuni dei caratteri propri della rete di trasmissione
- Si tratta, innegabilmente, di una complicazione le imprese che gestiscono le reti di distribuzione dovranno, tra l'altro, sostituire progressivamente i sistemi di protezione e modificare le proprie procedure di manutenzione
Uno dei vantaggi della generazione distribuita
- possibilità di associare alla produzione elettrica la produzione di calore utile
- la possibilità, quindi, di operare in "cogenerazione", che consiste nel recuperare il calore associato alla produzione elettrica, e nell'impiegarlo utilmente
Quale tecnologia è la più adatta ad essere impiegata in cogenerazione?
- Abbiamo analizzato più di seicento unità di generazione: turbine a gas; motori a combustione interna; turbine a vapore
- Abbiamo raccolto dati di esercizio reali per gli anni 2011-2019 più di 12.000.000 di ore equivalenti di funzionamento
- Abbiamo calcolato alcuni indicatori di efficienza medie pesate)
- Abbiamo studiato, tra l'altro, la correlazione statistica tra alcuni di essi
- Abbiamo studiato, tra l'altro, la correlazione statistica tra alcune coppie di indicatori
Indicatori di efficienza medie pesate
- Rendimento elettrico rapporto fra energia elettrica prodotta dall'unità di cogenerazione in un dato anno e l'energia combustibile consumata per tale produzione
- Rendimento termico rapporto fra calore prodotto dall'unità di cogenerazione in un dato anno e l'energia combustibile consumata per tale produzione
- Rendimento complessivo somma dei rendimenti di cui sopra
In allegato, è possibile scaricare il pdf completo dell'atto, che illustra anche risultati e conclusioni.
- Negli ultimi anni, nuova forma di produzione numerosi impianti di piccola taglia
- È comparsa la "generazione distribuita", che si sta affiancando alla "generazione concentrata"
- Rivoluzione nel modo di concepire le reti elettriche, e quelle di distribuzione in particolare
- Per la loro modesta potenza, gli impianti di generazione distribuita possono essere collegati soltanto a reti di distribuzione (tensione bassa o media)
- Queste stanno quindi perdendo il loro carattere di reti passive
- Le linee possono ora ricevere energia e tensione non soltanto alla "partenza", ma in un punto qualsiasi del loro percorso
- Il flusso di energia può avvenire in entrambe le direzioni
- L'apertura di un solo interruttore non è più sufficiente per poter eseguire in sicurezza gli interventi di manutenzione
- Le reti di distribuzione stanno acquisendo alcuni dei caratteri propri della rete di trasmissione
- Si tratta, innegabilmente, di una complicazione le imprese che gestiscono le reti di distribuzione dovranno, tra l'altro, sostituire progressivamente i sistemi di protezione e modificare le proprie procedure di manutenzione
Uno dei vantaggi della generazione distribuita
- possibilità di associare alla produzione elettrica la produzione di calore utile
- la possibilità, quindi, di operare in "cogenerazione", che consiste nel recuperare il calore associato alla produzione elettrica, e nell'impiegarlo utilmente
Quale tecnologia è la più adatta ad essere impiegata in cogenerazione?
- Abbiamo analizzato più di seicento unità di generazione: turbine a gas; motori a combustione interna; turbine a vapore
- Abbiamo raccolto dati di esercizio reali per gli anni 2011-2019 più di 12.000.000 di ore equivalenti di funzionamento
- Abbiamo calcolato alcuni indicatori di efficienza medie pesate)
- Abbiamo studiato, tra l'altro, la correlazione statistica tra alcuni di essi
- Abbiamo studiato, tra l'altro, la correlazione statistica tra alcune coppie di indicatori
Indicatori di efficienza medie pesate
- Rendimento elettrico rapporto fra energia elettrica prodotta dall'unità di cogenerazione in un dato anno e l'energia combustibile consumata per tale produzione
- Rendimento termico rapporto fra calore prodotto dall'unità di cogenerazione in un dato anno e l'energia combustibile consumata per tale produzione
- Rendimento complessivo somma dei rendimenti di cui sopra
In allegato, è possibile scaricare il pdf completo dell'atto, che illustra anche risultati e conclusioni.
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Fonte: mcTER Roma maggio 2023 Le sfide per l'efficienza energetica tra Energy Efficiency First, generazione distribuita, smart grid e idrogeno
Parole chiave: Idrogeno
- Paolo Di Marco
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Clean Hydrogen Partnership
- Emanuele Moioli
- Pierangelo Andreini
- Valeria Pignataro
- Ital Control Meters
- Ennio Merola