Abrogazione del regolamento (CE) n. 79/2009 per i veicoli a idrogeno: impatto sul sensore di pressione
I componenti di un veicolo alimentato a idrogeno, come un sensore di pressione, devono avere un'omologazione di sicurezza specifica per l'applicazione, per la quale l'Unione Europea ha emanato il regolamento (CE) n. 79/2009.
Sebbene questo regolamento sia scaduto nel luglio 2022, non ha perso la sua importanza: i produttori e gli utenti continueranno a preferire i componenti con omologazione secondo il regolamento (CE) n. 79/2009 per le loro applicazioni con idrogeno, poiché il certificato garantisce la sicurezza operativa.
In conformità con il Green Deal europeo, l'UE si è impegnata a essere neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. A tal fine, entro il 2030, le emissioni di CO2 dovranno essere ridotte del 55% rispetto al 1990. I sistemi alternativi di propulsione dei veicoli, come quelli alimentati a idrogeno, sono un elemento fondamentale di questo processo.
Per tenere conto del progresso tecnico, è stato quindi necessario ampliare il quadro normativo. È stato pertanto introdotto il regolamento (CE) n. 79/2009 nel campo della mobilità a idrogeno. In questo regolamento sono stati definiti i requisiti per i veicoli e gli impianti alimentati a idrogeno all'interno dell'UE.
Di conseguenza, la direttiva (CE) n. 79/2009 specifica i requisiti dei seguenti componenti per l'idrogeno gassoso:
1. Contenitore
2. Valvola di intercettazione automatica
3. Gruppo del contenitore
4. Raccordi
5. Linea flessibile del carburante
6. Scambiatore di calore
7. Filtro idrogeno
8. Valvola manuale o automatica
9. Valvola di ritegno o valvola di non ritorno
10. Regolatore di pressione
11. Dispositivo di scarico della pressione
12. Valvola di scarico della pressione
13. Raccordo o bocchettone di rifornimento
14. Connettore rimovibile del sistema di stoccaggio dell'idrogeno
15. Sensori per pressione, temperatura, idrogeno e portata (se utilizzati come dispositivo di sicurezza)
16. Sensori di rilevamento delle perdite di idrogeno
Scadenza del regolamento (CE) n. 79/2009
A partire dal 5 luglio 2022, il regolamento (CE) n. 79/2009 è stato abrogato dall'UE con il regolamento (UE) 2019/2144 e pertanto cesserà di essere applicato, mentre i certificati CE-79 esistenti manterranno la loro validità. Tuttavia, dopo questa data, non vengono più emessi nuovi certificati sulla base di questa direttiva.
Regolamenti futuri
Per la regolamentazione dei requisiti futuri, viene menzionata la validità del regolamento n. 134 della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) come sostituto.
Tuttavia, questo non copre componenti come il sensore di pressione o di temperatura, ma si concentra sui contenitori per idrogeno, sui TPRD ("limitatore di pressione ad azionamento termico"), sulle valvole di intercettazione automatica, sulle valvole di non ritorno e sui sensori per il rilevamento delle perdite di idrogeno.
Pertanto, secondo il regolamento (UE) 2019/2144, è ancora possibile testare i componenti non coperti dal regolamento n. 134 (UNECE) in conformità ai requisiti del regolamento (CE) n. 79/2009 e dimostrare così l'idoneità all'uso nei veicoli alimentati a idrogeno.
Il regolamento (CE) n. 79/2009 continua a essere la base per le applicazioni mobili a idrogeno
Finché componenti come il sensore di pressione e temperatura non saranno definiti in un nuovo regolamento, WIKA seguirà il percorso descritto nella direttiva (UE) 2019/2144 e continuerà a eseguire test basati sul regolamento (CE) n. 79/2009.
Ciò significa che i nostri clienti possono continuare a fare affidamento su prodotti sviluppati e qualificati in conformità a una sana pratica ingegneristica.
Sia il sensore di pressione MH-3-HY che il manometro a quadrante 232.50 nella versione a tenuta per applicazioni con idrogeno sono certificati secondo il regolamento (CE) n. 79/2009, che continua a essere valido, come descritto sopra.
Per tenere conto del progresso tecnico, è stato quindi necessario ampliare il quadro normativo. È stato pertanto introdotto il regolamento (CE) n. 79/2009 nel campo della mobilità a idrogeno. In questo regolamento sono stati definiti i requisiti per i veicoli e gli impianti alimentati a idrogeno all'interno dell'UE.
Di conseguenza, la direttiva (CE) n. 79/2009 specifica i requisiti dei seguenti componenti per l'idrogeno gassoso:
1. Contenitore
2. Valvola di intercettazione automatica
3. Gruppo del contenitore
4. Raccordi
5. Linea flessibile del carburante
6. Scambiatore di calore
7. Filtro idrogeno
8. Valvola manuale o automatica
9. Valvola di ritegno o valvola di non ritorno
10. Regolatore di pressione
11. Dispositivo di scarico della pressione
12. Valvola di scarico della pressione
13. Raccordo o bocchettone di rifornimento
14. Connettore rimovibile del sistema di stoccaggio dell'idrogeno
15. Sensori per pressione, temperatura, idrogeno e portata (se utilizzati come dispositivo di sicurezza)
16. Sensori di rilevamento delle perdite di idrogeno
Scadenza del regolamento (CE) n. 79/2009
A partire dal 5 luglio 2022, il regolamento (CE) n. 79/2009 è stato abrogato dall'UE con il regolamento (UE) 2019/2144 e pertanto cesserà di essere applicato, mentre i certificati CE-79 esistenti manterranno la loro validità. Tuttavia, dopo questa data, non vengono più emessi nuovi certificati sulla base di questa direttiva.
Regolamenti futuri
Per la regolamentazione dei requisiti futuri, viene menzionata la validità del regolamento n. 134 della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) come sostituto.
Tuttavia, questo non copre componenti come il sensore di pressione o di temperatura, ma si concentra sui contenitori per idrogeno, sui TPRD ("limitatore di pressione ad azionamento termico"), sulle valvole di intercettazione automatica, sulle valvole di non ritorno e sui sensori per il rilevamento delle perdite di idrogeno.
Pertanto, secondo il regolamento (UE) 2019/2144, è ancora possibile testare i componenti non coperti dal regolamento n. 134 (UNECE) in conformità ai requisiti del regolamento (CE) n. 79/2009 e dimostrare così l'idoneità all'uso nei veicoli alimentati a idrogeno.
Il regolamento (CE) n. 79/2009 continua a essere la base per le applicazioni mobili a idrogeno
Finché componenti come il sensore di pressione e temperatura non saranno definiti in un nuovo regolamento, WIKA seguirà il percorso descritto nella direttiva (UE) 2019/2144 e continuerà a eseguire test basati sul regolamento (CE) n. 79/2009.
Ciò significa che i nostri clienti possono continuare a fare affidamento su prodotti sviluppati e qualificati in conformità a una sana pratica ingegneristica.
Sia il sensore di pressione MH-3-HY che il manometro a quadrante 232.50 nella versione a tenuta per applicazioni con idrogeno sono certificati secondo il regolamento (CE) n. 79/2009, che continua a essere valido, come descritto sopra.
Mercati: Strumentazione industriale
Parole chiave: Idrogeno
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