IPCEI idrogeno: sei le imprese italiane finanziate con oltre 1 miliardo di euro
Sono sei le imprese italiane partecipanti al primo IPCEI sull'idrogeno che ha ottenuto il via libera della Commissione europea al finanziamento di 5,4 miliardi di aiuti pubblici, di cui oltre 1 miliardo destinati all'Italia che ha presentato questo Importante progetto di comune interesse europeo insieme con altri 14 Stati membri della Ue.
Da Ansaldo a Fincantieri, Iveco Italia e Alstom Ferroviaria, fino a Enel e De Nora (in partnership con Snam) - a cui si aggiungono i due enti di ricerca Enea e Fondazione Bruno Kessler (FBK) - sono stati presentati investimenti in ricerca e innovazione ritenuti a livello europeo di elevata qualitą e pertanto considerati meritevoli di essere finanziati con una quota maggiore rispetto a quella destinata ad altre imprese europee.
In particolare, verrą realizzata una filiera della componentistica dedicata allo sviluppo di elettrolizzatori, celle combustibili, tecnologia per lo stoccaggio, trasmissione e distribuzione dell'idrogeno, fino agli elementi da utilizzare nel settore dei trasporti.
Oltre alla validazione delle tecnologie in chiave pilota o dimostrativa, l'IPCEI Technology affronterą anche la sfida dello scale-up dei processi produttivi, tra cui la realizzazione di Gigafactory per la produzione di elettrolizzatori.
Questo progetto europeo - che attiverą anche 8,8 miliardi di euro di finanziamenti privati - rientra tra le principali iniziative promosse dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per favorire la creazione di una catena del valore basata sullo sviluppo dell'energia ad idrogeno, di particolare rilevanza per realizzare l'autonomia strategica dell'Europa.
Si tratta infatti di un progetto che si pone l'obiettivo di contribuire in maniera decisiva allo sviluppo di fonti energetiche alternative necessarie per realizzare la decarbonizzazione delle filiere industriali, a partire da quelle legate alla mobilitą.
In particolare, verrą realizzata una filiera della componentistica dedicata allo sviluppo di elettrolizzatori, celle combustibili, tecnologia per lo stoccaggio, trasmissione e distribuzione dell'idrogeno, fino agli elementi da utilizzare nel settore dei trasporti.
Oltre alla validazione delle tecnologie in chiave pilota o dimostrativa, l'IPCEI Technology affronterą anche la sfida dello scale-up dei processi produttivi, tra cui la realizzazione di Gigafactory per la produzione di elettrolizzatori.
Questo progetto europeo - che attiverą anche 8,8 miliardi di euro di finanziamenti privati - rientra tra le principali iniziative promosse dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per favorire la creazione di una catena del valore basata sullo sviluppo dell'energia ad idrogeno, di particolare rilevanza per realizzare l'autonomia strategica dell'Europa.
Si tratta infatti di un progetto che si pone l'obiettivo di contribuire in maniera decisiva allo sviluppo di fonti energetiche alternative necessarie per realizzare la decarbonizzazione delle filiere industriali, a partire da quelle legate alla mobilitą.
Settori: Combustibili, Efficienza energetica industriale, Finanziamenti per efficienza energetica, Finanziamenti per l'Industria, GAS, Idrogeno, Rinnovabili
Mercati: Finanziamenti e Assicurazioni
Parole chiave: Idrogeno
- Paolo Di Marco
- MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy
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- Paolo Di Marco