Una linea completa di soluzioni dedicate all'analisi dell'idrogeno
Dal 1984 MRU è sinonimo di qualità ed innovazione, con uno sguardo sempre attento ai progressi tecnologici ed alle nuove richieste del mercato. La transizione energetica, con la spinta verso l'uso di energie alternative e rinnovabili, ha coinvolto direttamente anche il settore dell'analisi dei gas, portando MRU a sviluppare prodotti specifici per applicazioni su biomasse, biogas e biometano.
La prossima sfida è invece l'idrogeno, dove anche in questo caso l'analisi dei gas rappresenta un fattore chiave sia nella fase di produzione che durante il successivo utilizzo. MRU è pronta a supportare queste nuove richieste, fornendo soluzioni per l'analisi dell'idrogeno a partire da 1 ppm fino al 100% in volume.
L'esperienza sull'idrogeno per MRU è iniziata già 15 anni fa con gli analizzatori di SYNGAS, a servizio dei primi prototipi di impianti di pirolisi e gassificazione, alimentati a biomasse o con altri materiali di scarto, proseguendo con soluzioni di analisi sempre più avanzate per processi di reforming, idrolisi e catalizzatori sperimentali.
Grazie all'analizzatore MRU VARIOluxx è possibile infatti analizzare in tempo reale il contenuto di H2 da 0 a 100%, in miscele di O2, CO, CO2, CH4 e N2. Questo modello può essere configurato sia per l'utilizzo su gas puri che grezzi, ricchi di umidità, polveri e catrami.
Esiste inoltre una versione specifica per prove su reattori sperimentali da laboratorio, grazie alla possibilità di lavorare con un flusso di aspirazione molto ridotto. L'ultimo nato in casa MRU invece è il modello MGAprime-H2, in grado di rilevare tracce in ppm di H2 a valle di un processo di combustione: indispensabile durante lo sviluppo ed il collaudo di nuovi bruciatori alimentati ad idrogeno, in miscela o puro.
Questo modello si contraddistingue da un doppio sensore H2, con passaggio automatico di scala, per leggere con precisione valori da 1 ppm fino a 20.000 ppm. Il sistema effettua in contemporanea un'analisi completa della combustione, con sensore O2 paramagnetico ed un esclusivo banco ottico NDIR ad 8 gas.
Questa particolare configurazione offre quindi una visione completa del processo di combustione, con ben 10 gas analizzati contemporaneamente: H2, O2, CO, CO2, NO, NO2, N2O, SO2 oltre ai possibili residui di CH4 e C3H8 incombusti.
La gamma di prodotti della linea H2 si completa con l'analizzatore di combustione palmare OPTIMA, per brevi misure, equipaggiabile anche con sensore H2, oltre che con i cercafughe gas multifunzione 400 GD e 500 GD, dotati di sensori intercambiabili con calibrazione specifica per idrogeno.
L'esperienza sull'idrogeno per MRU è iniziata già 15 anni fa con gli analizzatori di SYNGAS, a servizio dei primi prototipi di impianti di pirolisi e gassificazione, alimentati a biomasse o con altri materiali di scarto, proseguendo con soluzioni di analisi sempre più avanzate per processi di reforming, idrolisi e catalizzatori sperimentali.
Grazie all'analizzatore MRU VARIOluxx è possibile infatti analizzare in tempo reale il contenuto di H2 da 0 a 100%, in miscele di O2, CO, CO2, CH4 e N2. Questo modello può essere configurato sia per l'utilizzo su gas puri che grezzi, ricchi di umidità, polveri e catrami.
Esiste inoltre una versione specifica per prove su reattori sperimentali da laboratorio, grazie alla possibilità di lavorare con un flusso di aspirazione molto ridotto. L'ultimo nato in casa MRU invece è il modello MGAprime-H2, in grado di rilevare tracce in ppm di H2 a valle di un processo di combustione: indispensabile durante lo sviluppo ed il collaudo di nuovi bruciatori alimentati ad idrogeno, in miscela o puro.
Questo modello si contraddistingue da un doppio sensore H2, con passaggio automatico di scala, per leggere con precisione valori da 1 ppm fino a 20.000 ppm. Il sistema effettua in contemporanea un'analisi completa della combustione, con sensore O2 paramagnetico ed un esclusivo banco ottico NDIR ad 8 gas.
Questa particolare configurazione offre quindi una visione completa del processo di combustione, con ben 10 gas analizzati contemporaneamente: H2, O2, CO, CO2, NO, NO2, N2O, SO2 oltre ai possibili residui di CH4 e C3H8 incombusti.
La gamma di prodotti della linea H2 si completa con l'analizzatore di combustione palmare OPTIMA, per brevi misure, equipaggiabile anche con sensore H2, oltre che con i cercafughe gas multifunzione 400 GD e 500 GD, dotati di sensori intercambiabili con calibrazione specifica per idrogeno.
Mercati: Chimica, Petrolchimica, Plastica
Parole chiave: Idrogeno
- Paolo Di Marco
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Clean Hydrogen Partnership
- Emanuele Moioli
- Pierangelo Andreini
- Valeria Pignataro
- Ital Control Meters
- Ennio Merola
- Paolo Di Marco